Rumori di fondo
Laboratorio sul Pinerolese/ ricerca aperta- inviare critiche e contributi a
la presa di parola di gruppi sociali, di paese, di chiesa: la politica ‘minore’ e le pubblicazioni del Pinerolese dal secondo dopoguerra - autori vari
nota. file word- per una lettura più agevole una volta aperto il file impostare Visualizza- mappa documento- in modo da avere l'indice interattivo
Indici- introduzione - prima parte
integrazioni
Comitato Sanità pdf Comitato Anziani Cronologia del movimento NOTAV in val Susa Indagine sulle associazioni di Pinerolo Le associazioni di volontariato (G.Canal) Subalpina -htm Per una storia del coordinamento pendolari htm L'Avvisatore Alpino -.htm sindacati di base Perosa e i Salesiani -pdf (estratto-19o capitolo-Renzo Furlan)
Circolo S.Pellico (ECO) la Portassa rtf (ECO) cronologia 1906-2005- d.arghittu italia-cuba-htm Il prete da guerra.pdf
storia dell'Unitre di Perosa -doc unitre Pinerolo pensierinpiazza valore laicità costruire la sinistra-Val Pellice
la bia quadra-ciclostilato di fabbrica - RIV SKF 1977-78
Bocca Quinterna-rivista-14: L'operaismo italiano e il suo Sessantotto lungo vent'anni Rapporto sui quotidiani on line
il manifesto Giornali di fabbrica - Archivio | 9centro (polodel900.it)
Una parte del materiale è servita per la trasmissione 'Storie di Storia' andata in onda
su Radio Beckwith di Torre Pellice dal 2005 al 2007.
Si possono ascoltare le registrazioni delle puntate (mezzora , circa una ventina di Mb l'una) al link http://www.alpcub.com/storie%20di%20storia.htm
Testi sui massmedia link
Ascolta: la free press - link
Inizia questa settimana un ciclo di due puntate sul tema della free-press, ossia dei quotidiani gratuiti. La prima di queste due puntate sarà incentrata nello specifico del loro sviluppo ,della loro grande e capillare distribuzione nelle metropoli dove sono presenti, andando a curiosare su chi c'è dietro questo nuovo "fenomeno",sul rapporto con i giornali tradizionali .Si parlerà di tutto ciò e anche delle conseguenze che questo tipo di informazione genera nella coscienza critica dei lettori con Attilio,giovane ricercatore dell'Università di roma in Teorie e tecniche della comunicazione di massa, ghost writer e curatore di programmi tv,in collegamento diretto con gli studi di Amisnet.
In redazione Cristiano Muccini, regia di Andrea Pavin.
Ringraziamo coloro che hanno collaborato in vario
modo alla ricerca ( a cura de " l'asinistra" ) iniziata in sordina
dieci anni fa e ripresa più volte:
Gianluca
Aimaretti,
Daniela Alberti, Leopoldo Armandi,
Piero Baral (P.B.), Vincenzo Baraldi, Alberto Barbero, Carlo Baret, Alberto
Bassani, Franco Bergoin, Vincenzo Bertalmio,Corrado Bertolotto, Ezio Bertone,
Carlo Bianco, Gemma Boaglio, Carlo Borra, Sandro Buffa, Giuseppe Buzzanga, Manuela Cammillotti, Claudio Canal, Giorgio Canal, Tonino Chiriotti, Sergio Coalova, Sandro
Conti, Piermario Corino, Carlo Degiovanni, Mario Dellacqua , Isa Demaria, Judith
Elliot, Elvio
Fassone , Vittorio Federico, Luigi Fenoglio, Enzo Ferlenda, Paolo Ferrero,
Vivina Forgia, Carla Galetto , Emilio Gardiol,
Giorgio Gardiol, Diego Giachetti, Gianpaolo Giordana, Piero Granero,
Fulvio Gottero, Consolata Grosso, Vincenzo Guagliardo, Fiammetta Gullo,
Anna Lami , Beniamino Lami, Enrico Lanza, Marc Lazar, Gianni Losano,
Gustavo Malan, Alberto Maranetto, Ezio
Marchisio, Angelo Merletti, Giorgio Merlo, Elio Millanesio, Gigi Moine,
Eugenio Morero, Pier Cesare Morero, Giovanni Panosetti, Valter Passet,
Valentina Pazè, Bruna Peyrot, Ugo Piton, Severo Piergallini, Valerio Podio, Ada
Poet, Franco Polastro, Andrea
Pomini, Roberto Prinzio, Luca Prola, Raffaello
Renzacci, Clelia Roetto, Aldo Rosa, Elvio Rostagno, Piervaldo Rostan, Paolo
Sales , Andrea Salusso, Elio Salvai, Sandro Sarti, Moreno Soster, Francesca
Spano, Renzo Tessore , Lorenzo Tibaldo, Graziella Tron, ed altri ; si ringrazia
la Beidana, Gioventu’ Evangelica,
Vittorio Morero, l’Eco del
Chisone e l’Eco mese, ‘Alias’ per i loro testi. Sono
scomparsi alcuni protagonisti, ricordiamo Sandro Buffa e Eugenio Morero che non
abbiamo potuto interrogare.
L’asinistra
è la sigla di un collettivo informale composto da alcuni dei reduci del Circolo
operaio di None, attivo all’Indesit nei primi anni ’70. Uscirono alcuni
lavori come la ricerca sull’assenteismo
(1979) e l’opuscolo ‘Il fondo del
barile’ sul licenziamento dei 61 della Fiat (1979). La sigla fu ripresa
per firmare il giornalino ‘non tutto è
valle’ venduto settimanalmente in 140 copie per quattro anni, dal ’90 al
’94 in Val Chisone.
“L’asinistra come suggerisce il nome invita a non illudersi
troppo sulle nostre capacità - sinistra vecchia e nuova – e a fare ‘gas
piccolo’ evitando le borie da partito. Sovente non siamo molto preparati e,
quando ci tartassano troppo, sferriamo qualche calcio poderoso.”
Nota. essendo
questa ricerca un lavoro collettivo
e volendo favorirne la diffusione, è stato pubblicato in web. Non ci sarà un
compenso per gli autori e il curatore - il ricavato- offerte volontarie-
inviarlo
a a ‘EMERGENCY’.